Con la risposta all’interpello 394/E l’Agenzia delle Entrate chiarisce alcuni dubbi sul disallineamento tra l’imposta liquidata periodicamente e i dati trasmessi telematicamente, quando la stessa operazione risulti documentata sia con rilascio di scontrino elettronico che con emissione di fattura elettronica.
Ne sono un esempio gli importi dei ticket restaurant e i corrispettivi non riscossi che devono essere inviati in ogni caso allo SDI poiché il momento di esigibilità dell’Iva e la rilevanza come ricavo si realizzano solamente all’atto del pagamento del controvalore dei tickets da parte della società emittente oppure all’atto dell’emissione della fattura quando precede il pagamento.
In caso di vendita di biglietti ed abbonamenti per autobus, non è obbligatorio emettere il documento commerciale all’atto delle cessioni in quanto al rivenditore spetta il solo aggio da documentarsi successivamente con fattura elettronica.
Agenzia delle Entrate